Crediamo che
nella società attuale l’educazione al sistema mediale e artistico-culturale sia
indispensabile per acquisire capacità critiche e intellettive che consentano
un’attiva partecipazione alla vita sociale, culturale e politica.
Inoltre
acquisire competenze espressive e tecnologiche consente ai singoli individui di
sviluppare una capacità comunicativa maggiore, ovvero la possibilità da un lato
di produrre messaggi efficaci e dall'altro di interpretare criticamente la mole
di informazioni di varia natura di cui si è – spesso inconsapevolmente –
destinatari.
Nella realizzazione dei nostri
progetti, siamo quindi orientati alla fusione di più linguaggi
espressivi e di metodologie desunte da diverse discipline: psicologia,
sociologia, scienze della comunicazione e pedagogia.
Nelle attività formative - in accordo con le metodologie
educative tipiche della Media Education - privilegiamo la forma laboratoriale, ispirata al
criterio del learning by
doing (“imparare facendo”); i partecipanti sono così messi nelle condizioni di sperimentare direttamente le loro abilità concrete,
diventando così protagonisti attivi dei processi educativi.
Le attività laboratoriali risultano avvalorate anche da una puntuale elaborazione critica e da una costante problematizzazione e verifica in itinere dei contenuti del laboratorio stesso.
Ne risulta un approccio integrato di apprendimento operativo, cognitivo
ed emotivo, che favorisce la creazione di un clima partecipativo e allo stesso
tempo orientato all'espressione delle abilità dei singoli.